Gita a Bologna!
Domenica 30 novembre 2014 Avis Comunale Mantova è “sbarcata” in quel di Bologna.
Una ciurma di trentasette elementi, a cui si aggiunge capitan Diego Furgeri, guida illustrissima.
Tanto per cominciare, ci soffermiamo ad ammirare il “Compianto sul Cristo morto”, superba opera in terracotta di Niccolò dell’Arca, custodita nella splendida chiesa di Santa Maria della Vita.
Sette statue a grandezza naturale: al centro il Cristo morto, tutto intorno le altre figure.
Restando nel complesso, visitiamo l Oratorio dei Battuti, un prezioso esempio del primo barocco bolognese.
Di oratorio in oratorio, ci spostiamo in quello di Santa Cecilia, protettrice della musica.
Modesto, ma splendidamente affrescato con immagini tratte dalla vita della martire.
Giriamo poi nell’antico Ghetto Ebraico, che conserva ancora oggi la sua struttura originaria.
Un labirinto di piccoli vicoli e passaggi segreti che racconta la storia di un’intera comunità costretta a vivere in un’area specifica della città.
Tra uno spostamento e l’altro ci viene anche narrata la storia delle torri, delle case-torri, delle case in legno, qualche scatto dalla Finestrella sul Canale delle Moline e chi più ne ha più ne metta!
Dopo un’intera mattina passata ad abbuffarci di storia dell’arte, una corroborante pausa pranzo è d’obbligo.
Per qualcuno relax all’interno degli accoglienti centri di ristoro bolognesi, per altri un panino al volo.
Questi ultimi non hanno saputo resistere alla tentazione di visitare un po’ dei 40 km di portici che si sviluppano per la città.
A batterie ricaricate (si fa per dire), il nostro percorso continua portandoci nuovamente all’interno di San Giacomo Maggiore, dove un altro capolavoro ci attende: la Cappella Bentivoglio, uno dei monumenti più belli del primo rinascimento.
Sull’altare c’è la pala della “Madonna col Bambino e Santi” di Francesco Francia, mentre le pareti sono decorate con tre grandi tele dipinte da Lorenzo Costa.
La nostra ultima tappa è la Pinacoteca Nazionale, che racchiude nelle sue trenta sale espositive centinaia, migliaia di opere di prestigio.
Ne citiamo alcune di quelle che abbiamo osservato:
– il polittico eseguito da Giotto per la chiesa di Santa Maria degli Angeli
– la Madonna col Bambino in trono tra i santi Petronio e Tecla, detta Pala di Santa Tecla , di Lorenzo Costa
– l’Estasi di Santa Cecilia, di Raffaello
– la Madonna col Bambino in gloria e i Santi Giovanni Evangelista, Apollonia, Caterina d’Alessandria e Michele Arcangelo, del Perugino
– Sansone vittorioso, di Guido Reni
Non lette a caso, ma attraverso un sapiente percorso cronologico che ha evidenziato l’evoluzione della rappresentazione artistica in ambito religioso, ma non solo.
Grande in questa narrazione è stato il nostro conduttore Diego, che ha saputo scegliere egregiamente ciò che era giusto vedere, seguendo un preciso filo logico.
Ovvio Bologna, come molte altre città italiane, ha moltissime opere meritevoli di attenzione, ma in una visita di una sola giornata non si poteva ottenere di meglio.
Alla prossima!
Alcune immagini della splendida gita:
——————————————————————————————————————————-
Per domenica 30 novembre Avis Comunale Mantova organizza una gita a Bologna.
Andremo alla scoperta della città “sommersa” che sfugge ai più. Il ghetto ebraico, la chiesa di San Giacomo Maggiore, la cappella Bentivoglio, l’oratorio di Santa Cecilia, la chiesa di Santa Maria della VIta, la cattedrale di San Pietro e la Pinacoteca Nazionale.
Scarica qui il volantino della gita.